Un corpo rigido, bloccato, una mente stressata in continua tensione non consentono all’individuo di raggiungere quello stato di benessere psicofisico in cui tanto vorremmo essere, o che spesso ricerchiamo.
Oggi sono molte le persone che hanno il culto per il proprio corpo: dalla semplice ginnastica ai più svariati prodotti per la pulizia del corpo, o agli integratori alimentari.
Dunque, la tendenza è “fare” invece di “sentire” con il proprio corpo.
Così facendo, abbiamo dimenticato ad entrare in contatto e a sentire il corpo attraverso il tocco delle mani.
Abbiamo dimenticato che questo porta con sé ripercussioni negative quali disturbi dello sviluppo, disagi psichici, sofferenze a livello organico e, non ultimo, un indebolimento del sistema immunitario.
Ecco dunque il massaggio nelle sue molteplici vesti; esso lavora sul sistema muscolare e circolatorio ed allo stesso tempo mette in atto i concetti orientali di energia e di scambio energetico tra chi effettua e chi riceve il massaggio.
Attraverso il massaggio si sperimenta uno stato di profondo rilassamento e benessere psicofisico.
Dal punto di vista fisico si ottiene un miglior ritorno venoso, la stimolazione del sistema linfatico ed il miglioramento della circolazione arteriosa. Inoltre, creando calore, si accresce il metabolismo e si migliora l’eliminazione delle scorie, si allungano e decontraggono i tessuti molli e si migliora il movimento delle articolazioni.
Dal punto di vista più sottile si ha invece un riequilibrio energetico generale da cui deriva una generale sensazione di benessere, una profonda distensione fisica e mentale, la coscienza della propria unità corporea, l’aumento della sensibilità e della capacità di percezione, e la piacevole sensazione di sentirsi a casa nel proprio corpo.
E poi il massaggio può divenire meditazione.
Tutto ciò accade attraverso il tocco. Le mani hanno un loro particolarissimo linguaggio, da cui traspare fiducia, amore, gioia, solidarietà. Sono l’estensione del cuore, e grazie alle mani possiamo dare e ricevere questo nutrimento.
Forse è perché abbiamo perso la fiducia nel corpo che diamo spazio soprattutto a situazioni che non ci mettono in contatto con esso. Dedichiamo troppo poco tempo a questo semplice genere di aiuto che scaturisce dal calore umano.
Una dimensione che invece dovrebbe rientrare nel quotidiano di ognuno di noi.
Il massaggio, che nel passato ha regnato con grande dignità nel mondo medico, dopo essere stato trascurato per un certo periodo di tempo, sta riguadagnando un posto centrale tra le tecniche di cura e prevenzione.
Il massaggio è la più antica di tutte le tecniche per alleviare il dolore, per rigenerare i tessuti del corpo e per mantenere in equilibrio o correggere il funzionamento degli organi interni.
Trae la sua origine nell’istinto naturale degli animali e si è evoluto nella consapevolezza umana attraverso una antica saggezza.
In molti approcci terapeutici esistono passaggi che solo il massaggio può attuare efficacemente.
Nessun trattamento che abbia un significato integrale, olistico, può trascurare il valore del massaggio.
Il massaggio è un tramite per riconnetterti con il tuo corpo, riprendere contatto con le tue emozioni e sentimenti e ristabilire equilibrio nel contatto con gli altri.
Uno dei danni più deplorevoli che l’uomo ha compiuto è quello di aver privato il proprio corpo della possibilità di ricevere calore, carezze, abbracci, e amore da parte di altri esseri umani.
Il contatto fisico è per l’uomo una questione di sopravvivenza e di vitale importanza per il proprio equilibrio psicofisico.
Il tatto è il primo dei nostri sensi che viene attivato. Le mani non sono altro che l’estensione del cuore e pertanto entrare in contatto con l’altro attraverso il tatto non è altro che un gesto di amore.
Il massaggio è una delle più efficaci arti curative che oltre a modificare la struttura fisica, fisiologica e posturale dell’individuo lo apre alla meditazione e alla conoscenza di sè.
Tratto da un articolo del sito “www.alkaemia.it”